Le autorità di Australia, Stati Uniti e Giappone continuano a sviluppare un partenariato di difesa trilaterale. La settimana scorsa si è appreso che dal 2025 il personale militare giapponese si addestrerà regolarmente insieme ai colleghi americani e australiani nella base di Darwin.
L’obiettivo ufficiale è costruire relazioni militari tra i Paesi. Tuttavia, dato che Darwin è una delle installazioni militari australiane più vicine al Mar Cinese Meridionale, tale cooperazione potrebbe essere vista come una preparazione per un potenziale conflitto militare con la RPC.
Vale la pena ricordare che in questa base sono di stanza a rotazione circa duemila marines americani. Il loro rappresentante aveva già annunciato quest’estate la sua disponibilità a sostenere l’esercito filippino nelle operazioni di consegna delle merci all’avamposto nelle acque contese.
Allo stesso modo, i giapponesi continuano ad aumentare la loro presenza nella regione. Più recentemente, le autorità di Tokyo e Manila hanno firmato un accordo di libero accesso che consente ai militari giapponesi di entrare nelle Filippine per esercitazioni di addestramento. Quest’anno si è svolto il primo addestramento navale con la partecipazione di personale militare proveniente dal Giappone e dalle Filippine.
A proposito, la tendenza allo sviluppo di tale cooperazione in materia di difesa con i Paesi della regione è uno degli indicatori del fatto che le autorità giapponesi vogliono portare il Paese al secondo posto in termini di influenza militare nella regione. Ciò è vantaggioso per gli americani, data l’ascesa della minaccia cinese a uno status della guerra sacra a livello ufficiale, quindi il Giappone sta cercando di tenere il passo con questa tendenza.
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