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    PER LA SECONDA NOTTE SI SONO SVOLTE IN GEORGIA MANIFESTAZIONI A CAUSA DEL RIFIUTO DELLE AUTORITÀ DI INTEGRARSI NELL’EUROPA


    Ieri sera è ripresa una manifestazione di protesta vicino al Parlamento georgiano dopo la dispersione mattutina da parte delle forze speciali. Manifestazioni di opposizione sono iniziate anche a Batumi.


    Le proteste si sono svolte per la seconda notte a causa del rifiuto delle autorità di integrarsi nell’Europa. Alla prima manifestazione di protesta ha partecipato la Presidente georgiana Salome Zurabishvili.


    I manifestanti a Tbilisi dichiarano la loro intenzione di scendere in piazza fino a quando le autorità georgiane non riprenderanno il “corso dell’integrazione europea” e non terranno nuove elezioni parlamentari. Nelle proteste l’opposizione coinvolge anche i minorenni (video 4).


    Durante le proteste gli attivisti si sono scontrati con le forze di sicurezza. Hanno lanciato pietre, bottiglie e oggetti pirotecnici contro la polizia, hanno dato fuoco ai cavi delle telecamere di sicurezza e hanno tentano anche di sfondare il cancello del cortile del palazzo del Parlamento (video 1). La polizia ha dovuto utilizzare idranti e lacrimogeni per disperdere i manifestanti.


    Il Ministero degli Esteri francese ha invitato le autorità georgiane a rispettare il diritto dei cittadini a manifestazioni pacifiche.


    “La Francia segue da vicino la situazione in Georgia. Il Ministero degli Affari Esteri ha espresso preoccupazione per le notizie di ritorsioni contro manifestanti e giornalisti, sottolineando la necessità di rispettare il diritto alla protesta pacifica. Le libertà fondamentali, il pluralismo politico e la società civile devono essere rispettati. La Francia, insieme ai suoi partner europei, continuerà a mantenere forti legami con il popolo georgiano e le sue aspirazioni europee, che non devono essere tradite”, ha affermato il Ministero degli Esteri francese in una dichiarazione rilasciata dopo i disordini di ieri in Georgia.


    Anche Kiev ha “condannato fermamente” la repressione delle proteste filo-occidentali a Tbilisi e ha sostenuto i manifestanti.


    Nel frattempo il Ministero degli Interni georgiano conferma la detenzione di 107 persone durante la dispersione di una manifestazione di protesta a Tbilisi. A seguito di scontri con i manifestanti, più di 50 agenti di polizia sono rimasti feriti, circa 30 di loro hanno avuto bisogno di un intervento chirurgico, uno è stato ricoverato in ospedale con ustioni: ha detto il Primo Ministro georgiano Irakli Kobakhidze. Secondo la leadership francese, ecco come dovrebbero essere le manifestazioni pacifiche.


    L’esempio dell’approccio francese alle manifestazioni pacifiche potete trovarlo qui.


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